I Bottini di Siena e il Museo dell’Acqua: iscrizioni e presentazione dell’iniziativa.

Nei giorni scorsi abbiamo ottenuto l’autorizzazione per le visite da noi richieste e pertanto confermiamo le due date, nelle quali effettueremo le relative escursioni.
03 Marzo  BOTTINI di SIENA

Bottino di Fonte Gaia nel tratto P.za del Campo/Fontegiusta
07 Aprile MUSEO dell’ACQUA e la FONTE di PESCAIA

A tale proposito vi informiano che MERCOLEDI’ 13 FEBBRAIO alle ore 21,30 presso la saletta della Casa del Popolo in P.za Unità dei Popoli,1 a Colle Val d’Elsa presenteremo le due iniziative.  La serata vuole essere un’indroduzione alla visita attraverso l’illustrazione e la proiezione d’immagini – curate dall’Associazione La Diana di Siena (http://www.ladianasiena.it/), che con le sue Guide ci condurrà nelle visite. INGRESSO LIBERO

Nell’occasione raccoglieremo le iscrizioni per le due escursioni, con relativo pagamento del biglietto d’ingresso. Le escursioni sono riservate ai soci. Chi intende partecipare e ancora non è associato lo può fare contemporaneamente all’iscrizione.

 

I nostri programmi di Febbraio

Riepiloghiamo le nostre attività in programma questo mese.

Informiamo inoltre che abbiamo ricevuto conferma dei seguenti appuntamenti:
Domenica 3 Marzo –  I BOTTINI DI SIENA
Domenica 7 Aprile  –
 IL MUSEO DELL’ACQUA E LE FONTI DI PESCAIA
Appena possibile comunicheremo le modalità per l’iscrizione alle due escursioni.

 

 

Via Francigena: qualche cenno in preparazione del trekking del 17 febbraio

Per il 17 febbraio abbiamo in programma un Trekking sulla via Francigena da “San Gimignano a Colle Val D’Elsa” e fra qualche giorno forniremo i dettagli dell’escursione. Intanto pubblichiamo qualche appunto su questa importante via di pellegrinaggio.

L’origine della Via Francigena si deve ai longobardi i quali, durante il loro regno in Italia (568-774) si trovarono nella necessità di collegare fra loro le regioni della Tuscia e della Padania, che insieme costituivano appunto il Regno Longobardo. La scelta del valico appenninico, dettata da ragioni strategiche a causa dei conflitti con i bizantini, cadde sulla strada romana che collegava Lucca a Parma immettendosi nella via Emilia, attraverso l’attuale passo della Cisa. Questo tratto della fascia appenninica veniva denominato Mons Longobardorum, di conseguenza la via tracciata dai Longobardi prese il nome di Strada di Monte Bardone, che da Lucca si sviluppava poi verso sud, attraverso la Val d’Elsa fino a Siena per inoltrarsi poi per la Val d’Arbia e la Val d’Orcia.

L’alto medioevo vede i primi pellegrini percorrere la strada di Monte Bardone, se ne ha testimonianza già dal VIII secolo nell’Itinerarium di Sancti Sinibaldi, giungendo in Italia attraverso gli attuali valichi alpini del Gran San Bernardo e del Moncenisio ed inoltrandosi poi per la Valle Padana, attraverso il Monferrato sino la passo della Cisa, da cui proseguire lungo il percorso tracciato dai longobardi. Ma è con la dominazione dei Franchi, succeduti ai Longobardi, che la Via assume grande importanza; nel IX secolo infatti prende il nome di Francisca o Francigena, letteralmente la via generata dai Franchi. Una delle più importanti testimonianze si ha dal resoconto che l’arcivescovo di Canterbury Sigeric stila durante il pellegrinaggio a Roma (fine X secolo), che egli descrive con grande accuratezza e ricchezza di particolari. Dal racconto emerge l’immagine di una Via di grande comunicazione, ricca di infrastrutture, centri di accoglienza ben distribuiti a non più di un giorno di cammino l’uno dall’altro, fattorie fortificate, abbazie, pievi.

Il periodo di massimo splendore della Via Francigena va dal IX al XIII secolo, dove serviva da asse portante per un sistema di vie di comunicazione che da un lato consentiva ai pellegrini di potersi spingere fino in Palestina ed a Santiago de Compostela, dall’altro favoriva lo sviluppo dei traffici commerciali e con essi la circolazione delle più svariate forme di espressione artistica, usi e costumi che per loro stessa natura veicolavano. Con il passare del tempo, infatti, la Via Francigena diviene sempre più sicura, incoraggiando così i mercanti ad avventurarvisi, alla ricerca dei ricchi mercati che stavano nel contempo nascendo. Questo fatto produsse effetti di vasta portata, permise ad esempio l’instaurarsi di contatti commerciali e culturali fra l’Italia ed i paesi fiamminghi ed del nord europa in generale, influenzando quindi in modo consistente la storia europea nei secoli a seguire.

Il grande fiorire di attività attorno alla Francigena ne determina però anche il declino. La mutata situazione socio-politica rende possibile l’aprirsi di numerose vie alternative, e con l’andar del tempo l’importanza della Via Francigena viene lentamente meno, rimane viva comunque fino ai giorni nostri nel ricordo del fervore che animò le innumerevoli persone che vi si riconobbero; così appare evidente che non si può veramente parlare di fine della Via Francigena dato che il concatenarsi di eventi, che da essa hanno avuto luogo, è stato di tale portata che ne possiamo trovare riscontro ancora oggi.

 

Domenica 27 Gennaio TREKKING URBANO a SIENA

Alla ricerca delle Fontane di Siena e visita al Museo della Contrada del Valdimontone.

Domenica 20/1, a causa delle cattive condizioni del tempo, non abbiamo potuto svolgere il previsto Trekking a Siena, quindi lo riproponiamo per Domenica 27 Gennaio. Stesse modalità. Vedi qui .

Rritrovo:ore 8:00 a Colle di Val d’Elsa, parcheggio via dello Spuntone (edicola). Oppure alle ore 9,00 a Siena dentro Porta Romana nel piazzale davanti al vecchio Manicomio, adesso Università.

Non è richiesta iscrizione preventiva, sarà sufficiente presentarsi all’ora indicata ad un punto di ritrovo. Da Colle Val D’Elsa proseguiremo con le nostre auto (…a pieno carico) e insieme raggiungeremo il punto di ritrovo a Siena. Sarà possibile associarsi anche la mattina prima della partenza (arrivando un pò prima della partenza).

METEO – Per la giornata di domenica 27/1 sono previste buone condizioni meteo.

 

 

Domenica 27 – Trekking Urbano a Siena & Aggiornamento sui Corsi

Il Trekking Urbano a Siena viene riproposto per DOMENICA 27 GENNAIO
Alla ricerca delle Fontane di Siena e visita al Museo della Contrada del Valdimontone.

Domenica 20/1, a causa delle cattive condizioni del tempo, non abbiamo potuto svolgere il previsto Trekking a Siena. Domenica 27 Gennaio lo riproponiamo con le stesse modalità. Vedi qui per il programma. La visita guidata al Museo e alla Chiesetta di contrada potrebbe essere anticipata alla mattina.
Non è richiesta iscrizione preventiva, sarà sufficiente presentarsi all’ ora indicata ad un punto di ritrovo. Da Colle Val D’Elsa proseguiremo con le nostre auto (…a pieno carico) e insieme raggiungeremo il punto di ritrovo a Siena. Sarà possibile associarsi anche la mattina prima della partenza (arrivando un pò prima della partenza).
SITUAZIONE METEO
:
  La situazione meteo per domenica 27 sembrerebbe favorevole comunque tenete d’occhio il sito fino alla mattina dell’escursione.
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Corso di Fotografia Digitale  –  Corsi brevi di lingua: Tedesco Base – Spagnolo Base.

Abbiamo ancora disponibilità di posti. Invitiamo coloro che sono interessati a partecipare ad inviarci una mail per prendere accordi sull’iscrizione. I corsi avranno inizio come segue:

Fotografia Digitale    Inizio previsto martedì 12 Febbraio.
Tedesco Base.
          Inizio previsto martedì 5 Febbraio.
Spagnolo Base.         Inizio previsto mercoledì 6 Febbraio.
Abbiamo dovuto rimandare l’inizio dei Corsi di una/due settimane. Ce ne scusiamo.

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Trekking Urbano a Siena – Domenica 20/1 – RINVIATA al 27 GENNAIO

L’ESCURSIONE  VIENE RINVIATA A DOMENICA 27 GENNAIO
Nei prossimi giorni forniremo ulteriori.
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Alla ricerca delle Fontane Battesimali e visita al Museo della Contrada del Valdimontone.

A Siena si viene battezzati due volte, prima in chiesa e poi nella contrada. Un rito che ormai è un’istituzione nella vita senese: il battesimo contradaiolo consacra per tutta la vita l’appartenenza del neonato alla contrada di nascita. E ognuna ha la sua fonte battesimale, o meglio fontana battesimale, dove ogni anno il rito si ripete con i nuovi nati. In occasione della festa del patrono il Priore o Governatore provvede, bagnando appena i capelli ed annodando il fazzoletto della contrada al collo del neo-battezzato, al rito di iniziazione alla vita di contrada. In questo trekking urbano vedremo tutte le fontane, a volte delle vere e proprie opere d’arte, e scopriremo le loro storie, fino a concludere il giro con la visita al Museo della contrada del Valdimontone.
Per tutte le informazioni e orari clicca qui.

SITUAZIONE METEO:  La situazione meteorolologica incerta, le annunciate piogge e la minaccia di neve potrebbero creare qualche problema fino all’eventuale annullamento. Tenete d’occhio il sito fino alla mattina dell’escursione. Aggiornamenti nelle prossime ore.

 

 

 

 

 

Proiezione PERU’ – Trekking Urbano a Siena – Corsi di Foto, Tedesco e Spagnolo

Ricordiamo i prossimi appuntamenti  e i nuovi corsi di Fotografia, Tedesco e Spagnolo.

Giovedì 17 Gennaio ore 21,45  –  Casa del Popolo in piazza Unità dei Popoli n.1
(ex via Oberdan 42) a Colle di Val D’elsa.
                                 PROIEZIONE di VIAGGIO dedicata al Perù       (vedi dettagli).

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Ricordiamo inoltre che da Lunedì 14 Gennaio presso la Biblioteca Comunale di Colle Val D’Elsa stiamo raccogliendo le iscrizioni per 2 corsi brevi di lingua. (Vedi orario)
Corso Base di TEDESCO
e Corso Base di SPAGNOLO (per i dettagli clicca qui)
E per la seconda edizione del Corso di FOTOGRAFIA Digitale (per i dettagli clicca qui)
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Infine Domenica 20 Gennaio TREKKING URBANO A SIENA alla ricerca delle Fontane battesimali e visita del Museo della Contrada del Valdimontone (vedi programma).

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Domenica 16 – Trekking nei dintorni di Colle: Onci, Mensanello, Strove

Un giro non troppo lungo e vicino a casa, dato che le ore di luce disponibili sono quasi al minimo. La situazione metrelologica incerta e le molte piogge potrebbero creare qualche problema. Tenete d’occhio il sito fino all’ultimo momento.

Il percorso:
Saliremo da San Marziale fino all’Agrestone, da dove raggiungeremo Onci e poi  Mensanello. Scenderemo quindi verso l’Elsa per attraversarla in località Pieve a Elsa ed oltrepassata la statale risaliremo da Pietreto ad Acquaviva e poi a Strove e Castel Pietraio.
Mangeremo in zona e rientreremo di nuovo attraverso Acquaviva e poi Scarna e Ponelle, per ridiscendere infine a Gracciano. L’itinerario presenta dislivelli modesti ed ha una lunghezza di circa 17 km, per lo più su strade sterrate, qualche tratto di asfalto e qualche sentiero. Data la situazione metereologica potrebbe esserci fango in alcuni punti.
Possibile variante: esclusione di Mensanello (scendendo direttamente da Onci a Pieve a Elsa) e prolungamento del percorso oltre Strove. Ancora da valutare in base alla scelta del punto sosta per il pranzo.
responsabile dell’escursione: Sergio Bracali (339 5749750)
ritrovo: ore 8:45 a Colle di Val d’Elsa, chiesa di San Marziale (all’inizio di Gracciano).
in caso di annullamento: l’eventuale annullamento per maltempo o altre cause di forza maggiore verrà comunicato per e-mail a tutti i soci e segnalato su questo sito.
Se l’annullamento dovesse essere deciso nelle ultime 24 ore il responsabile sarà comunque presente al punto di ritrovo per avvertire chi dovesse presentarsi.
inizio itinerario: vedi ritrovo
fine itinerario: stesso punto dell’inizio
durata escursione: 6/7 ore compresa la pausa pranzo
pranzo: al sacco, provvedere in proprio.
Si raccomandano vestiario adeguato. Sono indispensabili le scarpe da trekking.

Fortezza Medicea: Missione compiuta!

Un’escursione breve ma molto interessante, favorita anche dal meteo fianalmente favorevole. Ci siamo ritrovati soltanto in dodici alla partenza e ci siamo avviati per la pista ciclabile verso Poggibonsi in un sole già tiepido alle otto di mattina. Il percorso per ragginungere Poggibonsi e poi la fortezza medicea ha richiesto meno tempo del previsto cosicché abbiamo potuto dedicare anche più spazio alla visita della Fonte delle Fate, Continua a leggere

Trekking. Domenica 25 Novenbre. Camminata fino alla fortezza medicea di Poggibonsi (e ritorno)

Dopo l’annullamento causa maltempo dell’escursione a Serrazzano, riproviamo domenica prossima con una camminata meno impegnativa e più a portata di mano, a metà tra il trekking e la visita culturale. Un’escursione alla portata di tutti e priva di difficoltà, nonché Poggio Imperialel’occasione di visitare un interessante sito archeologico a due passi da casa: il  Parco Archeologico e Tecnologico del Poggio Imperiale.
Partiremo da Colle di Val d’Elsa, dal posteggio in prossimità del Ponte dell’Armi, sulla pista ciclabile costruita sul tracciato della vecchia ferrovia Colle-Pogginbonsi, che percorreremo interamente. Giunti a Poggibonsi attraverseremo una parte marginale dell’abitato per ragginugere il Cassero attraverso il Vallone (via Santa Caterina) e la Fonte delle Fate. Al Cassero faremo una sosta per la visita agli scavi archeologici. Veronica Semeraro accompagnerà la visita fornendo dettagli sul sito e la sua storia. Terminata la visita ci dirigeremo verso San Lucchese da dove scenderemo di nuovo alla pista ciclabile intercettandola all’altezza del risitorante “Casa Bandini” e da qui  torneremo infine alle auto. Tutto il percorso si svolge su pista ciclabile, asfalto (el tratto urbano) e strade sterrate carrozzabili.
responsabile dell’escursione: Mario Maccantelli e Veronica Semeraro (338 9513872)
ritrovo:  ore 8:00 a Colle di Val d’Elsa, al parcheggio in prossimità del Ponte dell’Armi: a circa 100 metri dadal ponte, sulla strada sterrata che si stacca sulla sinistra prima del ponte (per chi viene da Colle) e fiancheggia la ciclabile per Poggibonsi.
in caso di annullamento: l’eventuale annullamento per maltempo o altre cause di forza maggiore verrà comunicato per e-mail a tutti i soci e segnalato su questo sito.
Se l’annullamento dovesse essere deciso nelle ultime 24 ore il responsabile sarà comunque presente al punto di ritrovo per avvertire chi dovesse presentarsi.
inizio itinerario: vedi ritrovo.
fine itinerario: stesso punto dell’inizio.
durata escursione: 5 ore compresa la visita del Cassero di Poggibonsi.
pranzo: non previsto, termine dell’escursione intorno alle 13:00.
SI raccomandano vestiario comodo. Scarpe da trekking o da ginnastica comode.