Concorso Fotografico IL VIAGGIO (16a Edizione) – Le prime tre foto premiate.

Come di consueto anche quest’anno – lo scorso 6 giugno – a conclusone della nostre serate di Proiezioni di Viaggio si è svolto il Concorso Fotografico ” IL VIAGGIO” giunto alla 16a edizione.

Era la prima volta dopo tanti anni che il Concorso non si svolgeva in Biblioteca (luogo forse più adatto a questo genere di manifestazioni) e forse per questo non c’è stata una grande partecipazione, ma la qualità delle foto presentate è stata di gran lunga superiore a quelle delle scorse edizioni. E’ stata comunque una buona occasione per passare una serata insieme, con tante belle fotografie (e bei premi), con un ottimo e abbondante rinfresco e con tanti regali per tutti i presenti.

Le foto premiate sono state 10. Di seguito pubblichiamo solo le prime tre classificate.

Marco Ciari (primo classificato)


Cristina Innocenti
(secondo classificato)


Anna Bisciarri
(terzo classificato)

 

 

 

Giovedì 6 giugno – Concorso Fotografico “IL VIAGGIO” (16a Edizione)

Giovedì 6 giungno dalle ore 21,15 presso la Saletta della Casa del Popolo di Colle Val D’Elsa è in programma la serata Concorso Fotografico IL VIAGGIO riservato a tutti coloro che hanno partecipato alle nostre serate di Proiezione e alle altre attività che si sono svolte durante questa stagione ( Corsi di Lingua, Corsi di Fotografia, Trekking).
Premi per i primi 10 classificati. I premi saranno resi noti all’inizio della serata.

Questa sarà l’ultima iniziativa come da calendario per questa stagione, ma questo non c’impedisce che ce ne possano essere delle altre durante il periodo estivo. Se ci saranno sarete informati. Intanto siete invitati a partecipare con le vostre foto e … non solo.

Non è richiesta nessuna quota di iscrizione, sono invece molto ben accetti dolci (fatti in casa), buon vino, vinsanto e tutto quanto può allietare la serata.

Cliccate e leggete qui il regolamento.

Proiezione di Viaggio – giovedì 16 Maggio: Il ghiacciaio dell’Aletsch (Svizzera)

GIOVEDI’ 16 Maggio ore 21,45 presso la Saletta della Casa del Popolo in piazza Unità dei Popoli 1 (ex via Oberdan 42) a  COLLE VAL D’ELSA.

SVIZZERA: il ghiacciaio dell’Aletsch di Enea DESI

Due luoghi tra i più belli delle montagne svizzere: il ghiacciaio dell’Aletsch, il più grande   in Europa, un fiume di ghiaccio lungo 23 km e largo 2 nel punto massimo, che occupa una superficie di 86 kmq ed ha uno spessore di 900 m nel punto più alto. Se si sciogliesse, fornirebbe un litro di acqua al giorno per sei anni a tutti gli abitanti della terra. Tale la sua importanza che è stato dichiarato Patrimonio Mondiale Unesco. E a differenza degli altri ghiacciai questo si guarda dall’alto, facendo base a Bettmeralp, a 2000 m, il paese senza auto, dove regna il silenzio. E il rumore del silenzio è la prima cosa che ti colpisce quando arrivi, soprattutto verso sera quando cessano le attività di lavoro. Il brusio della gente, lo scrosciare della fontanella dell’acqua, il pesticciare di un cane che passa o il ronzare di un insetto, rumori ai quali non siamo più abituati nel fracasso delle città. Un silenzio circondato da montagne altissime: Jungfrau, Aletschorn e Eggishorn alle spalle e davanti Cervino, Weisshorn, Grand Combin e il Bianco. Si raggiunge facilmente in funivia e con questa ci si muove anche per vedere gli altri piccoli paesi dell’altopiano e soprattutto per arrivare ai 3000 metri dell’Eggishorn per vedere lo spettacolo del ghiacciaio dall’alto.
Il Grand Combin, con intorno un anello di trekking tra più belli che ho percorso, in un ambiente montano caratterizzato da tutte le varianti possibili: ghiacciai imponenti e cime innevate, profonde vallate dove solo in fondo vedi muoversi la civiltà, ruscelli e torrenti impetuosi, prati verdi con tappeti di fioriture, alpeggi con mucche al pascolo e malghe solitarie, distese di detriti da attraversare e rocce da aggirare, e anche qualche breve tratto di bosco di abete. Circondati da vette di oltre tremila metri con il Bianco, il Cervino e il Gran Paradiso in lontananza: la vera montagna, come io la chiamo. Il giro completo è composto da sei tappe ma noi abbiamo scelto di farne solo quattro, le più belle a detta di chi lo ha già percorso perchè le altre due sono prevalentemente nel bosco. La prima alba a Cabane du Mille ci ha regalato lo spettacolo di essere sopra le nuvole con la vallata tutta bianca e sopra il sole. E il mattino dopo dal Panossiere il Gran Combin illuminato dalla luce rosa dell’alba è stato uno di quegli spettacoli che non si dimenticano. Ci disse il gestore del rifugio che giornate simili capitano solo due o tre volte all’anno.

Domenica 14 Aprile TREKKING alle CRETE SENESI: da Monteoliveto a San Giovanni d’Asso

Domenica 14 Aprile si recupera la camminata alle CRETE SENESI da Monteoliveto a San Giovanni d’Asso, prevista per il 24 Marzo 2013 e non effettuata a causa del maltempo.

Questo è uno degli itinerari più belli delle Crete Senesi: dopo una visita all’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore con il suo bellissimo Chiostro affrescato dal Signorelli e dal Sodoma ci incamminiamo verso il piccolo paese di Chiusure, famoso per la “Sagra del carciofo”, dove saliamo al terrazzo dell’Ospizio, il punto più alto del paese con uno splendido panorama sulla Valdorcia e la Valdarbia. Proseguiamo poi su un crinale panoramico che ci porta proprio di fronte ai Calanchi, caratteristici fenomeni erosivi delle Crete, fino ad arrivare a San Giovanni d’Asso, la patria del tartufo. Faremo un giro per il paese e se possibile visiteremo il bel Castello e il Museo del Tartufo.

responsabile dell’escursione: Enea Desi 3284251949 eternauta2@alice.it
ritrovo : alle 8,00 a Colle di Val d’Elsa, parcheggio via dello Spuntone (edicola). Oppure alle 8.30 a Siena, in Strada Massetana Romana davanti al Bar Nannini.
Per coloro che sono in zona ci troviamo alle 9.15 al parcheggio lungo la strada principale proprio di fronte ai cartelli che indicano l’Abbazia (perchè i parcheggi interni sono stati messi a pagamento).
in caso di annullamento: l’eventuale annullamento per maltempo o altre cause di forza maggiore verrà segnalato su questo sito. In caso di urgenza aggiorneremo il sito fino a poco prima della partenza.
inizio itinerario: dal parcheggio dell’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore, dopo la visita a quest’ultima.
fine itinerario
: San Giovanni d’Asso, dove provvederemo a portare al mattino alcune auto per il ritorno.
durata escursione:
3 ore di escursione più la visita all’Abbazia, a Chiusure e a San Giovanni d’Asso.
pranzo:
al sacco, provvedere in proprio.
Si raccomandano vestiario adeguato e scarpe da trekking. A parte qualche saliscendi non ci sono particolari difficoltà.

L’ escursione è riservata ai soci ed è gratuita, salvo dove vi siano da pagare biglietti d’ingresso. Non è richiesta iscrizione preventiva, ma una semplice comunicazione via mail è comunque molto gradita. Presentarsi un pò prima dell’ ora indicata ad un punto di ritrovo. Da lì i partecipanti proseguiranno con le proprie auto per raggiungere insieme il punto d’inizio del percorso.
Sarà possibile associarsi anche la mattina prima della partenza (arrivando un pò prima).

Concorso – Serata Fotografica IL VIAGGIO 6 Giugno 2013

Anche se con un pò di anticipo ricordiamo che, a conclusione delle nostre serate di Proiezoni, anche quest’anno proporremo il CONCORSO – Serata Fotografica “IL VIAGGIO” giunto alla sedicesima edizione.
In attesa dell’evento e per dare modo di prepararsi a coloro che intendono partecipare, pubblichiamo una galleria con alcune immagini  tratte da un’altro Concorso Fotografico (più importante, ma più recente del nostro) denominato Il mio Viaggio, organizzato da National Geographic Italia (prossima edizione giugno 2013). Clicca qui – galleria edizioni 2011 e 2012

https://www.girografando.it/wp-content/uploads/2012/09/Pucci-Sergio-1%C2%B0-Class-2012-large.jpg

Foto prima classificata Concorso Fotografico IL VIAGGO XV Edizione giugno 2012

Proiezione: CINA Giovedì 21 Marzo

GIOVEDI’ 21 Marzo ore 21,45 presso la Saletta della Casa del Popolo in piazza Unità dei Popoli 1 (ex via Oberdan 42) a  COLLE VAL D’ELSA.   INGRESSO LIBERO

                                        CINA  di Fabrizio Nistri e Letizia Scali

Tutti parlano della Cina, ma di quale Cina?
La nostra “Cina Insolita” inizia da Kunming, nella provincia sud occidentale dello Yunnan per proseguire verso est attraverso il Guizhou ed il Guangxi fino alla modernissima Hong Kong.
Questi luoghi, ricchi di natura selvaggia ed incontaminata, offrono la possibilità di fare un tuffo nel passato visitando i tanti villaggi tradizionali in cui la vita è ancora scandita dai lenti ritmi di un tempo, conoscere le antiche culture cinesi delle etnie Hani, Pumi, Dong, Miao e Cocomiao. uomini, donne e bambini in costumi tradizionali ci hanno mostrato danze, musica e canti dalle parole antiche: a Zhaoxing è stato bello ed affascinante assistere, sotto la torre del tamburo, allo spettacolo dei canti e dei graziosi movimenti dei Dong, unica memoria di un popolo privo di una lingua scritta.
I nostri sguardi hanno osservato le attività quotidiane di queste popolazioni specchiandosi sui sorrisi curiosi dei bambini, sugli sguardi fieri delle donne, sulle espressioni enigmatiche
dei vecchi, nei cui volti è raccontata una vita di fatica e lavoro. Un esperienza di armonia con la natura, un’immersione nell’abbraccio di tanti popoli.                 

Nell’occasione sarà possibile associarsi e ricevere informazioni relative alle nostre attività.

Proiezione di viaggio : TANZANIA — Giovedì 21 febbraio

Giovedì 21 Febbraio   “TANZANIA: safari fotografico nei parchi e Zanzibar “
di Mario Maccantelli.
ore 21,45 saletta della Casa del Popolo in P.za Unità dei Popoli 1 –  COLLE VAL D’ELSA

Un viaggio nei celebri parchi tanzaniani, Serengeti, Ngorongoro ed altri, dove è possibile ammirare i grandi mammiferi africani che vivono liberi in un territorio intatto e meraviglioso. Dopo i parchi l’incontro con il popolo Masai e con i bushman, gli uomini della tribù Hadzabe, che ancora vivono cacciando servendosi di arco e frecce. Infine le meraviglie di Zanzibar con l’affascinate e decadente città vecchia di Stone Town, (patrimonio mondiale dell’Unesco dal 2000), i villaggi costieri e un mare cristallino.

                                                                                                              INGRESSO LIBERO

Nell’occasione sarà possibile associarsi e ricevere informazioni relative alle nostre attività.

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Proiezione PERU’ – Trekking Urbano a Siena – Corsi di Foto, Tedesco e Spagnolo

Ricordiamo i prossimi appuntamenti  e i nuovi corsi di Fotografia, Tedesco e Spagnolo.

Giovedì 17 Gennaio ore 21,45  –  Casa del Popolo in piazza Unità dei Popoli n.1
(ex via Oberdan 42) a Colle di Val D’elsa.
                                 PROIEZIONE di VIAGGIO dedicata al Perù       (vedi dettagli).

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Ricordiamo inoltre che da Lunedì 14 Gennaio presso la Biblioteca Comunale di Colle Val D’Elsa stiamo raccogliendo le iscrizioni per 2 corsi brevi di lingua. (Vedi orario)
Corso Base di TEDESCO
e Corso Base di SPAGNOLO (per i dettagli clicca qui)
E per la seconda edizione del Corso di FOTOGRAFIA Digitale (per i dettagli clicca qui)
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Infine Domenica 20 Gennaio TREKKING URBANO A SIENA alla ricerca delle Fontane battesimali e visita del Museo della Contrada del Valdimontone (vedi programma).

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FOTOGRAFIA e VIAGGIO – Steve McCurry a Genova fino al 24 febbraio

Fino al 24 febbraio, il Palazzo Ducale di Genova ospita un’esposizione dedicata a chi ama viaggiare, a chi vorrebbe farlo ma rimane pigramente sul divano, a chi non perde occasione per scoprire nuove culture. Scoperta, vertigine, poesia, stupore e memoria sono i protagonisti di “Viaggio intorno all’uomo”, una straordinaria mostra dedicata a uno dei più grandi maestri della fotografia del nostro secolo, Steve McCurry, premiato diverse volte con il World Press Photo Awards. Prodotta e organizzata dalla “Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura”, dal Comune di Genova e da Civita (http://www.civita.it/), l’esposizione è studiata appositamente per gli ambienti del suggestivo sottoporticato di Palazzo Ducale e differenziato in ciascuno degli spazi tematici.
Si parte con il tema della scoperta in una grande galleria di ritratti che l’obiettivo di McCurry ha raccolto nell’arco della sua lunga esperienza e continua a raccogliere in ogni suo viaggio. Tra i veli, il visitatore può cercare il proprio percorso nel gioco di rimandi che lega tra loro uomini e donne provenienti dai luoghi più disparati della Terra. Passando attraverso le tracce di una presenza umana più rarefatta, ci si avventura poi nella vertigine della guerra, del dolore e della paura che McCurry ha documentato con la stessa partecipazione emotiva. Nella sala successiva, ci si ritrova immersi al contrario in un mondo di poesia, dove l’uomo si riscatta, si  avvicina alla natura e allo spirito e ritrova la gioia di vivere.

La sorpresa e lo stupore caratterizzano il quarto spazio, dove si incontrano le immagini più curiose e inattese, dove l’uomo ritrova lo sguardo dell’infanzia e l’incanto della vita. In un’ultima sala, arriva la volta della memoria, con la proiezione di un video che racconta la ricerca della ragazza afgana con gli occhi verdi, vent’anni dopo l’incontro da cui è nata una delle immagini più famose di tutta la fotografia mondiale.

Bandiere di preghiera, Tibet, 2005 – © Steve McCurry

Ogni ritratto di Steve McCurry racchiude un complesso universo di esperienze, storie, emozioni, dolori, paure, speranze. “Ho imparato a essere paziente. Se aspetti abbastanza, le persone dimenticano la macchina fotografica e la loro anima comincia a librarsi verso di te”, è la sua regola. Veterano di National Geographic, sempre in viaggio, più facilmente in qualche parte dell’Asia che non in America, Steve McCurry ha fatto del viaggiare una sua dimensione di vita: “Perché già il solo viaggiare e approfondire la conoscenza di culture diverse, mi procura gioia e mi dà una carica inesauribile”.

Nato a Philadelphia nel 1950, McCurry comincia presto a collaborare come fotografo con un giornale locale. Dopo tre anni, decide di recarsi in India e comporre il suo primo vero portfolio con immagini del viaggio. Dopo la pubblicazione del suo primo lavoro importante sull’Afghanistan, collabora con alcune delle riviste più prestigiose: “Time”, “Life”, “Newsweek”, “Geo” e “National Geographic”. Inviato su mille fronti di guerra, da Beirut alla Cambogia, dal Kuwait all’ex Jugoslavia, fino all’Afghanistan, Steve McCurry si è sempre spinto in prima linea rischiando la vita pur di testimoniare gli effetti e le conseguenze  dei conflitti in tutto il mondo.

Dal calzolaio, Mumbai (Bombay), India, 1996 – © Steve McCurry

Nella mostra di Genova, vengono presentate oltre 200 foto, stampate in vari formati, con una netta prevalenza delle grandi dimensioni. Insieme alle icone più conosciute, scattate nel corso degli oltre trent’anni della sua straordinaria carriera di fotografo e di reporter, vengono presentati i lavori più recenti, realizzati dopo il 2010 insieme ad alcuni inediti, mai esposti nelle mostre precedenti, che costituiscono quasi il 50 per cento delle foto esposte: il progetto “The last roll” con le immagini scattate utilizzando l’ultimo rullino prodotto dalla Kodak; gli ultimi viaggi a Cuba, in Thailandia e Birmania, con una spettacolare serie di immagini dedicate al Buddismo; una selezione delle fotografie scattate nei recenti e numerosi soggiorni italiani, da Venezia alla Sicilia, da Roma all’Aquila.

A tutti i visitatori viene consegnata gratuitamente un’audio-guida nella quale lo stesso Steve  McCurry racconta in prima persona le sue foto e, attraverso di esse, la sua avventura umana e professionale. Una novità assoluta che sorprenderà anche coloro che conoscono da tempo il lavoro del fotografo, con aneddoti, racconti, punti di vista, contesti e storie appassionanti.

Orari della mostra:
Da martedì a domenica dalle 10.00 alle 19.00; lunedì dalle 14,00 alle 19,00.
Per informazioni:
http://www.stevemccurrygenova.it/ vedi anche le immagini della mostra