🔺ATTENZIONE, causa maltempo previsto per la giornata di domani 2/4, soprattutto nel pomeriggio, quando siamo ancora in cammino, annulliamo a malincuore l’escursione. Ci dispiace farlo perché è la seconda volta, ma dobbiamo considerare anche che per arrivare in loco occorre un bel po’ di tempo e se poi dobbiamo trovare brutto tempo e non goderci neanche la camminata, non è il massimo! Al momento non possiamo dare indicazione sull’eventuale recupero. In ogni caso faremo sapere. Aggiornamento sabato 1/4 ore 12,10
Immersi nella macchia mediterranea, tra cielo e mare, con affacci sulla costa e sulle isole dell’Arcipelago Toscano, Corsica compresa, percorrendo la Via dei Cavalleggeri, i “finanzieri” dell’epoca medievale che controllavano questo tratto su concessione dello Stato Pontificio alla Repubblica Pisana. I cavalleggeri ebbero anche un’importante funzione di controllo sanitario per evitare che le malattie infettive di quel tempo, come colera e tifo, portate dalla gente di mare, si diffondessero sulla terraferma.
L’itinerario parte da Salivoli sopra la bella Cala Moresca, arriva fino alla Buca delle Fate con i caratteristici “Tafoni”, cavità di varie dimensioni che si formano in rocce granulari come le arenarie. L’acqua salata proveniente dal mare si deposita sulle rocce e evapora con il calore del sole. I cristalli di sale smuovono i granuli di arenaria, che poi vengono rimossi dal vento. Con questo sistema chimico e meccanico le piccole cavità si allargano, si fondono, e le parti più resistenti della roccia formano sottili pareti cosi che si sviluppa un fantastico reticolo pietrificato che ricopre la superficie delle rocce. Si risale poi verso le Buche delle Fate, le tombe ipogee etrusche, e successivamente ai ruderi del monastero benedettino di San Quirico, noto attraverso una serie di documenti datati fra il 1029 ed il 1131, situato sulle pendici di Poggio Tondo, non lontano dall’area dove sorse la città antica di Populonia. Con il sentiero di crinale ci dirigiamo quindi verso Piombino, attraversando la zona di Campo alla Sughera con il bellissimo punto panoramico su tutto il Golfo di Piombino.
per informazioni Francesco 3382381517 – Giusy 3282095811 – Loris 3343384342
tesseramento: Attenzione! Per agevolare le operazioni di tesseramento, invitiamo chi ancora dovesse sottoscrivere la nuova tessera annuale 2022-23 a segnalare la propria partecipazione (via mail), quindi scaricare e stampare il modulo di tesseramento e consegnarlo completamente riempito prima dell’inizio dell’escursione la mattina stessa.
NB – Ricordiamo che per questa occasione è necessario prenotarsi entro giovedì 30/3 inviando una mail a girografando@gmail.com
ritrovo: ore 8,00 Colle Val D’Elsa – P.za Bandini (allo Spuntone davanti all’edicola). Partenza ore 8,15 esatte. Nei limiti del possibile ci organizzeremo con le auto a “pieno carico ”per raggiungere insieme il parcheggio di Salivoli/Piombino, magari condividendo le spese.
Eventuale 2°ritrovo: parcheggio Marina di Salivoli: ore 9,45. PARCHEGGIO: Vedi qui
ATTENZIONE, chi si avvarrà di questa soluzione dovrà segnalarlo per tempo ai numeri sopra indicati o inviando una mail a girografando@gmail.com
in caso di annullamento: l’eventuale annullamento per maltempo o altre cause di forza maggiore verrà comunicato (anche a ridosso della partenza) su questo sito.
inizio e fine itinerario : Salivoli/Piombino
durata escursione: percorso di circa 15,5 km. per una durata intorno alle 5 ore, escluse le soste. Dislivello: 600 mt. circa. Termine previsto: nel pomeriggio. Rientro a Colle V. Elsa verso le ore 19,00
pranzo: al sacco, provvedere in proprio. Lungo il percorso non si trova acqua da bere.
note: L’itinerario si svolge su sentieri buoni. In caso di pioggia nei giorni precedenti è possibile trovare fango in alcuni tratti. Obbligatorie scarpe da trekking; bastoncini (opzionali).
Animali a seguito: sconsigliata la partecipazione per motivi di sicurezza.